Alessandria accende i riflettori sui Templari: torna il Festival Internazionale tra storia, mito e spettacolo

ALESSANDRIA – Dopo il successo delle edizioni passate, torna ad Alessandria il Festival Internazionale dei Templari, uno degli appuntamenti culturali più originali e coinvolgenti del panorama nazionale. Diretto dalla storica Simonetta Cerrini e dal drammaturgo e cantautore Gian Piero Alloisio, il festival – in programma dal 4 al 6 luglio – propone un viaggio affascinante attraverso la storia, il mito e le rielaborazioni contemporanee dei leggendari cavalieri del Tempio.

Il cuore della manifestazione saranno due conferenze-spettacolo in programma venerdì 4 e sabato 5 luglio alle ore 21nella suggestiva Piazza Santa Maria di Castello, simbolico palcoscenico medievale al centro di Alessandria. Tra gli ospiti attesi, storici di fama internazionale, artisti, musicisti e rievocatori che faranno rivivere il fascino immortale dei Templari.

Venerdì 4 luglio – L’eredità templare dal Medioevo a Napoleone

La serata si aprirà con la canzone Bellezza ovunque, seguita da una lectio di Simonetta Cerrini che ripercorrerà la vera storia dei Templari, dalla fondazione all’eliminazione voluta da Filippo il Bello. Alloisio interpreterà proprio il sovrano francese in un monologo teatrale tratto da I Templari, ultimo atto, accompagnato da momenti musicali e interventi storici, tra cui quello di Barbara Frale, officiale dell’Archivio Apostolico Vaticano, nota per la scoperta della Pergamena di Chinon.

In chiusura, la lettura di un passo de Il cimitero di Praga di Umberto Eco renderà omaggio allo scrittore alessandrino, grande ispiratore del Festival.

Sabato 5 luglio – Il tesoro del Tempio e altre leggende

Dedicata al mito del tesoro dei Templari, la seconda conferenza-spettacolo si aprirà con La parola perduta, eseguita da Elisabetta Gagliardi, e proseguirà con interventi che esplorano la dimensione pop e cinematografica dell’immaginario templare. Sul palco, anche Walter Siccardi, stunt-man in grandi produzioni storiche, e Don Stefano Tessaglia, che illustrerà le odierne associazioni neotemplari.

Tra i momenti clou, l’intervento video di Philippe Josserand, esperto di fake storiche e misteri templari, e la performance finale sulle note de Le stelle.

Sabato 5 luglio – Tavola Rotonda “Templari, Libri e Fumetti”

Alle ore 16, presso la Sala del Museo di Palazzo Cuttica, si terrà una tavola rotonda che vedrà coinvolti storici e divulgatori, tra cui Arnaud Baudin, Mirko Santanicchia e Kristjan Toomaspoeg, con la presentazione di pubblicazioni e podcast legati alla figura dei Templari e al loro impatto nella cultura contemporanea.

Domenica 6 luglio – Giornata TREF: alla scoperta del patrimonio templare europeo

Il festival si chiuderà alle ore 16 presso il Broletto di Palatium Vetus con la giornata dedicata alla TREF – Templars Heritage Route European Federation, che punta a valorizzare i luoghi templari in Europa. Tra i relatori, Valéry Denis, Simonetta Cerrini e Lorenzo Mercuri, con contributi video di grandi nomi del mondo accademico e culturale, tra cui Alessandro Barbero, Franco Cardini, Francesco Guccini, Dacia Maraini e molti altri.

Durante tutto il weekend sarà visitabile la mostra “Un patrimonio da condividere: l’Europa dei Templari”, allestita presso il Chiostro Hostel & Hotel e Palatium Vetus.

Un festival per tutti

L’ingresso a tutti gli eventi è libero e gratuito. In caso di maltempo, le conferenze-spettacolo si terranno presso l’Associazione Cultura e Sviluppo in Piazza De André 76. Previsti anche aperture straordinarie delle Sale d’Arte e una selezione tematica di libri a cura della libreria Il Libraccio.

Con il patrocinio dell’Università del Piemonte Orientale e la partecipazione di enti pubblici e privati, il Festival Internazionale dei Templari si conferma un grande appuntamento culturale che unisce divulgazione, arte e spettacolo, offrendo a un vasto pubblico la possibilità di esplorare le molte sfaccettature di uno dei miti più longevi e affascinanti del Medioevo.

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