Rifugio Genova-Figari

Rifugio Genova-Figari
Tipologia
Descrizione

Il Rifugio Genova-Figari si trova ad Entracque (CN) e sorge tra due laghi: il Brocan, lago alpino naturale e il lago artificiale del Chiotàs, uno dei più grandi d’Europa.

Di facile accesso, circondata da prati e dai due laghi, la struttura si affaccia sulle pareti delle cime dell’Argentera, che con i suoi 3300 metri è la cima più alta del massiccio, e offre l’occasione per ammirare le numerose specie di animali presenti: stambecchi, camosci, marmotte, ermellini, aquile, insieme a rare specie botaniche come la sassifraga florulenta.

La struttura del rifugio presenta al piano terra un locale ristoro con annesso bar dove in cui gustare i piatti della cucina tradizionale piemontese. Ai piani superiori si trovano i posti letto. I bagni si trovano ai primi due piani della struttura e in un locale esterno, le docce al piano terra ed esterne.

Dal lago della Rovina, 1535 m, per raggiungere il rifugio si prende il sentiero che sale abbastanza velocemente fino a raggiungere la vecchia strada dell’ENEL, 1850 metri circa. Si segue la strada per una decina di minuti fino a trovare sulla sinistra il bivio che porta al coronamento della diga e poi costeggia il lago fino al rifugio.

Descrizione lunga

Il Rifugio Genova-Figari si trova ad Entracque (CN) e sorge tra due laghi: il Brocan, lago alpino naturale e il lago artificiale del Chiotàs, uno dei più grandi d’Europa.

Di facile accesso, circondata da prati e dai due laghi, la struttura si affaccia sulle pareti delle cime dell’Argentera, che con i suoi 3300 metri è la cima più alta del massiccio, e offre l’occasione per ammirare le numerose specie di animali presenti: stambecchi, camosci, marmotte, ermellini, aquile, insieme a rare specie botaniche come la sassifraga florulenta.

La struttura del rifugio presenta al piano terra un locale ristoro con annesso bar dove in cui gustare i piatti della cucina tradizionale piemontese. Ai piani superiori si trovano i posti letto. I bagni si trovano ai primi due piani della struttura e in un locale esterno, le docce al piano terra ed esterne.

Dal lago della Rovina, 1535 m, per raggiungere il rifugio si prende il sentiero che sale abbastanza velocemente fino a raggiungere la vecchia strada dell’ENEL, 1850 metri circa. Si segue la strada per una decina di minuti fino a trovare sulla sinistra il bivio che porta al coronamento della diga e poi costeggia il lago fino al rifugio.