Castello di San Giorgio Monferrato

Castello di San Giorgio Monferrato
Tipologia
Descrizione

Il castello è ritenuto il più antico del Monferrato, comparendo in una mappa dell'856. Nato su uno sperone di tufo inaccessibile, dal quale si domina tutta la vallata e la pianura circostante, fu dapprima una torre di avvistamento, corredata poi da granai per le riserve di cibo e da quartieri per la guarigione. Subito sotto al forte si sistemarono i primi abitanti dell’attuale paese. I Feudatari, nel tempo, furono i conti di Lomello, la Chiesa vercellese e Guglielmo VI del Monferrato detto il grande che, nel XIII secolo, rafforzò ulteriormente le fortificazioni con più alte mura a nord. Esse resistettero a numerosi assalti e incendi, in particolare, nel periodo della successione del Monferrato al tempo dei Gonzaga.
Gli ultimi feudatari di San Giorgio, i Gozani, arricchirono il castello della scenografica facciata settecentesca. Ai Gozani si deve la costruzione nel XVIII secolo, all’interno del giardino pensile, della cappella dalle proporzioni perfette, opera del Ferroggio, allievo dello Juvarra.

Info Tel: +39 338 6682342 , +39 328 6736678  || Web:https://www.facebook.com/castellosangiorgio/

Aperture 2018
Visite guidate: 20 maggio; 15 e 29 luglio; 21 ottobre.

Visite guidate animate: 13 maggio; 2 e 30 settembre.

Visite guidate con degustazione: 27 maggio; 24 giugno; 22 luglio; 16 settembre.

Eventi: 22 aprile; 9 e 10 giugno; 1 luglio; 11 agosto; 22 settembre; 13 e 14 ottobre.
Si richiede la prenotazione telefonica.

Aperto su appuntamento per individuali e piccoli gruppi

Prezzi

Visita guidata: € 7;

visita animata o con degustazione: € 12.

I costi di ingresso potranno subire maggiorazioni in caso di eventi.

Descrizione lunga

Il castello è ritenuto il più antico del Monferrato, comparendo in una mappa dell'856. Nato su uno sperone di tufo inaccessibile, dal quale si domina tutta la vallata e la pianura circostante, fu dapprima una torre di avvistamento, corredata poi da granai per le riserve di cibo e da quartieri per la guarigione. Subito sotto al forte si sistemarono i primi abitanti dell’attuale paese. I Feudatari, nel tempo, furono i conti di Lomello, la Chiesa vercellese e Guglielmo VI del Monferrato detto il grande che, nel XIII secolo, rafforzò ulteriormente le fortificazioni con più alte mura a nord. Esse resistettero a numerosi assalti e incendi, in particolare, nel periodo della successione del Monferrato al tempo dei Gonzaga.
Gli ultimi feudatari di San Giorgio, i Gozani, arricchirono il castello della scenografica facciata settecentesca. Ai Gozani si deve la costruzione nel XVIII secolo, all’interno del giardino pensile, della cappella dalle proporzioni perfette, opera del Ferroggio, allievo dello Juvarra.

Info Tel: +39 338 6682342 , +39 328 6736678  || Web:https://www.facebook.com/castellosangiorgio/

Aperture 2018
Visite guidate: 20 maggio; 15 e 29 luglio; 21 ottobre.

Visite guidate animate: 13 maggio; 2 e 30 settembre.

Visite guidate con degustazione: 27 maggio; 24 giugno; 22 luglio; 16 settembre.

Eventi: 22 aprile; 9 e 10 giugno; 1 luglio; 11 agosto; 22 settembre; 13 e 14 ottobre.
Si richiede la prenotazione telefonica.

Aperto su appuntamento per individuali e piccoli gruppi

Prezzi

Visita guidata: € 7;

visita animata o con degustazione: € 12.

I costi di ingresso potranno subire maggiorazioni in caso di eventi.