Dal 20 al 24 settembre 2018 vi aspetta a Torino il Salone del Gusto con una nuova formula, come tutti gli anni, destinata a sorprendere Leggi tutto »
Guida al Salone del Gusto : Incontri e luoghi principali

Dal 20 al 24 settembre 2018 vi aspetta a Torino il Salone del Gusto con una nuova formula, come tutti gli anni, destinata a sorprendere Leggi tutto »
Edificato durante la creazione della Reggia di Venaria per l’allevamento delle cavalle di razza, venne in seguito destinato da Vittorio Emanuele II ad uso abitativo, divenendo ben presto sua residenza e luogo prediletto. Legato alle diverse attività venatorie del sovrano, il re potè qui coltivare, lontano dai doveri di corte, le sue molteplici passioni e il grande affetto rivolto a Rosa Vercellana, alla quale fu destinato il castello. Gli Appartamenti Reali, perfettamente arredati e conservati, sono costituiti da 20 ambienti di carattere intimo e familiare, che rivelano le scelte e il gusto del committente. Alla realtà storica si aggiunge ora l’importanza e il valore del patrimonio naturalistico del parco, con percorsi escursionistici fra alberi centenari e piccole perle architettoniche.
Info: tel.: +39 0114993371 || email: [email protected] || Sito: www.parchireali.gov.it/appartamentireali/
Aperture Dal 01-04-2018 al 31-12-2018
Lunedì: Chiuso
Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì: 10.00-16.00.
Sabato, Domenica: 10.00-17.00.
Prezzi
• Intero
€ 8,00 (Visite guidate alle: 10.30, 11.30, 14.00, 15.00, 16.00 e a seconda dell’orario del parco anche alle 17)
€ 20,00
(Reggia + Giardini + Castello della Mandria)
• Ridotto
€ 6,00 (giornalisti con tesserino,gruppi di minino 12 pax,insegnanti,maggiore 65 anni,studenti fino ai 26 anni)
€ 4,00 (studenti fino ai 26 anni)
€ 16,00 (giornalisti con tesserino,gruppi di minino 12 pax,maggiore 65 anni)
(Reggia + Giardini + Castello della Mandria)
€ 5,00
scuole
(Reggia + Giardini + Castello della Mandria)
• Gratuito
accompagnatori di disabili,compreso tra 0 e 6 anni,gruppi scolaresche,guide turistiche,,minore 18 anni,possessori di Abbonamento Musei,,possessori Torino+Piemonte Card,scuole,
piano terra / ground floor
Restituita alla magnificenza barocca cui fu ispirata alla metà del Seicento dal duca Carlo Emanuele II di Savoia, la Reggia di Venaria è tornata simbolo di modernità e cultura. L’edificio monumentale, di 80.000 metri quadrati di superficie, vanta alcune delle più alte espressioni del barocco europeo: l’incantevole scenario del Salone di Diana progettato da Amedeo di Castellamonte, la solennità della Galleria Grande e della Cappella di Sant’Uberto con l’immenso complesso delle Scuderie Juvarriane, opere settecentesche di Filippo Juvarra, le fastose decorazioni unitamente a Ripopolare la Reggia, il suggestivo allestimento sulla vita di corte di Peter Greenaway, rappresentano la cornice ideale del Teatro di Storia e Magnificenza, il percorso espositivo dedicato ai Savoia che accompagna il visitatore lungo quasi 2.000 metri, tra piano interrato e piano nobile della Reggia.
Vista dall’alto la Reggia con i suoi Giardini disegna intorno a sé uno spazio di 950.000 metri quadrati di architetture e parchi indivisi e costituisce il perno dal quale si articolano il grande complesso delle Scuderie Juvarriane, il Centro Conservazione e Restauro, il Centro Storico cittadino, il Borgo Castello e la Cascina Rubbianetta (oggi sede del prestigioso Centro Internazionale del Cavallo) in un orizzonte di boschi e castelli che si perde a sua volta negli oltre 6.000 ettari di verde del vicino Parco La Mandria. I Giardini si presentano oggi come uno stretto connubio tra antico e moderno, un dialogo virtuoso tra insediamenti archeologici e opere contemporanee, il tutto incorniciato in una visione all’infinito: con le grotte seicentesche, i resti della Fontana dell’Ercole e del Tempio di Diana, la rinata Peschiera, il Gran Parterre, le Allee, il Giardino a Fiori e delle Rose, il Potager Royal.
La Venaria Reale, dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, si colloca al centro del circuito delle Residenze Reali del Piemonte ed è connessa con il sistema museale concentrico di Torino.
Info: Tel: +39 011 4992333 || Email: [email protected], [email protected] || Web: http://www.lavenaria.it
Il Monviso è da sempre la montagna simbolo delle valli cuneesi . Il Re di Pietra è anche la montagna del Piemonte. Leggi tutto »
Mettere a punto un programma di azioni congiunte per implementare l’offerta turistica della Sacra di San Michele e delle Terre di Sacra’ capace di attirare ogni anno 100 mila visitatori da tutto il mondo. Leggi tutto »
Il Cammino di Don Bosco è un anello di sentieri, lungo circa 165 km, che parte da Chieri e attraversa le colline circostanti, per poi immergersi in quella che molti ormai definiscono come la “Terra dei “Santi”: una serie di luoghi dello spirito ricchi di fascino, che possono diventare le tappe di camminate che consentono di scoprire nuovi paesaggi e di apprezzare una natura in molti tratti ancora integra.
Don Bosco attraversò queste terre a piedi innumerevoli volte: da giovane per andare a studiare a Chieri, da adulto per incontrare i tanti ragazzi che cercò di aiutare. E’ lui, il Santo sociale per antonomasia, l’ideale accompagnatore del turista che vuole andare alla scoperta di chiese, cappelle, piccoli borghi, castelli arroccati sui colli, ville immerse in parchi rigogliosi e cascine disseminate tra campi regolari e ordinate vigne. Nel 2014, nell’ambito del progetto Strade di Colori e Sapori e delle iniziative di avvicinamento alle celebrazioni per il bicentenario dalla nascita di San Giovanni Bosco, era stata realizzata una cartina tematica il Cammino di Don Bosco, un itinerario per gli escursionisti che vogliono scoprire alcuni suggestivi luoghi in cui il giovane sacerdote, nacque, crebbe e operò.
La mappa da scaricare del Cammino di Don Bosco
Corona Verde è un progetto che interessa l’area metropolitana e la collina torinese coinvolgendo il territorio di ben 93 comuni e in cui sono coinvolti la Regione Piemonte, la Città metropolitana di Torino, il Parco del Po e della Collina Torinese e i Comuni capofila Chieri, Nichelino, Rivoli, Venaria Reale, Settimo Torinese e Torino.
Corona Verde intende realizzare un’infrastruttura verde che integri la Corona delle Residenze Reali con la cintura verde, rappresentata dal patrimonio naturale dei parchi metropolitani, dei fiumi e delle aree rurali ancora poco alterate, per riqualificare il territorio metropolitano torinese e migliorarne la qualità di vita.
Davide Demichelis presenta il patrimonio naturale, ambientale, faunistico e culturale di Corona Verde
La brochure del progetto Corona Verde con gli scopi e le prospettive future
Il depliant del progetto Corona Verde
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