Connect with us

Romanico

Abbazia di Fruttaria – San Benigno Canavese
Tipologia
Descrizione

Fruttuaria è un'abbazia che risale ai primi anni del 1000 d.c. nel territorio di San Benigno Canavese. Fu fondata da Guglielmo da Volpiano e la posa della prima pietra avvenne nel 1003 dopo Cristo. L'abbazia nasce nei possedimenti terrieri della famiglia di Guglielmo, il quale si occupò anche dell'edificazione. Egli infatti, tra la fine del X e l'inizio dell'XI secolo, oltre che figura religiosa di primo piano, fu costruttore e restauratore di alcuni dei più importanti edifici religiosi di Francia e del Piemonte.

Nei secoli XII e XIII l'abbazia conobbe il suo massimo splendore: nel 1265 l'abbazia possiede 200 tra chiese e celle in Italia e altre 30 in Germania e Austria. Gli abati governavano inoltre quelle che vengono comunemente dette "le quattro terre abbaziali", ossia gli attuali comuni di San Benigno Canavese, Montanaro, Lombardore e Feletto. Le terre di Fruttuaria, al tempo, potevano anche battere moneta.

Dell'antica chiesa romanica presente nell'abbazia rimane intatta solo la torre campanaria. Costruita sul lato nord della chiesa, la torre ha sezione quadrata di circa 10 metri di lato con muri di 2,5 metri di spessore. Si compone di 7 piani per un'altezza totale di 33 metri. Gli archetti che formano le cornici marcapiano sono in laterizio; una lesena centrale percorre interamente ciascuna delle sue pareti, definendo specchiature nelle quali si aprono, salendo verso l'alto, monofore e bifore di diversa fattura che alleggeriscono l'imponenza della mole.

 

Descrizione lunga

Fruttuaria è un'abbazia che risale ai primi anni del 1000 d.c. nel territorio di San Benigno Canavese. Fu fondata da Guglielmo da Volpiano e la posa della prima pietra avvenne nel 1003 dopo Cristo. L'abbazia nasce nei possedimenti terrieri della famiglia di Guglielmo, il quale si occupò anche dell'edificazione. Egli infatti, tra la fine del X e l'inizio dell'XI secolo, oltre che figura religiosa di primo piano, fu costruttore e restauratore di alcuni dei più importanti edifici religiosi di Francia e del Piemonte.

Nei secoli XII e XIII l'abbazia conobbe il suo massimo splendore: nel 1265 l'abbazia possiede 200 tra chiese e celle in Italia e altre 30 in Germania e Austria. Gli abati governavano inoltre quelle che vengono comunemente dette "le quattro terre abbaziali", ossia gli attuali comuni di San Benigno Canavese, Montanaro, Lombardore e Feletto. Le terre di Fruttuaria, al tempo, potevano anche battere moneta.

Dell'antica chiesa romanica presente nell'abbazia rimane intatta solo la torre campanaria. Costruita sul lato nord della chiesa, la torre ha sezione quadrata di circa 10 metri di lato con muri di 2,5 metri di spessore. Si compone di 7 piani per un'altezza totale di 33 metri. Gli archetti che formano le cornici marcapiano sono in laterizio; una lesena centrale percorre interamente ciascuna delle sue pareti, definendo specchiature nelle quali si aprono, salendo verso l'alto, monofore e bifore di diversa fattura che alleggeriscono l'imponenza della mole.

 

Suggerimenti per Te

Gli ultimi articoli

Enogastronomia15 ore ago

Il prosciutto Crudo di Cuneo entra a far parte delle Eccellenze Dop

“Eccellenze Dop: un savoir-faire tutto europeo” è il nuovo progetto triennale europeo che vede coinvolto il Consorzio del Crudo di...

Eventi1 giorno ago

Per la Planet Week 2024 una notte alla scoperta del Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino

Mercoledì 24 aprile Club Silencio entra nel Museo Regionale di Scienze Naturali, con il suo celebre format “Una notte al...

Eventi3 giorni ago

Ritorna il Festival della TV: tre giorni di intrattenimento e riflessione a Dogliani

La tredicesima edizione celebra i 70 anni della Rai e della televisione italiana, esplorando i tempi esponenziali della comunicazione contemporanea

Eventi3 giorni ago

Dal 5 al 13 maggio Leggermente del Salone del Libro OFF

All’interno del programma del Salone Internazionale del Libro Torino Off, “Leggermente” propone 8 appuntamenti, 6 incontri tra scrittori e gruppi...

Eventi4 giorni ago

Dal 18 maggio al 2 giugno torna Candelo in Fiore: tra natura e storia, un omaggio agli alpini

In uno dei Borghi più belli d’Italia e Bandiera Arancione del Touring Club Italiano ritorna dal 18 maggio al 2...

Natura5 giorni ago

Riscoprire la storia dell’oro piemontese: da maggio riapre al pubblico la Miniera del Taglione

Un viaggio affascinante nel cuore della Valle Antrona, tra storia e tradizione mineraria

In Evidenza7 giorni ago

Viaggiando con una locomotiva a vapore da Torino ad Ormea

Domenica 19 maggio 2024 la Ferrovia del Tanaro torna protagonista per una giornata alla scoperta dei meravigliosi Borghi dell’ alta...

Mostre1 settimana ago

A Biella la decima edizione di Selvatica – Arte e Natura in Festival

Al Polo Culturale di Biella Piazzo, nelle sedi di Palazzo Gromo Losa e Palazzo Ferrero, dal 20 aprile al 21...

Advertisement